Sei morti in meno di 48 ore: è il pesantissimo bilancio registrato sulle strade pugliesi, ancora una volta teatro di tragici incidenti mortali. L’ultimo, in ordine di tempo, si è verificato intorno alle 8 di questa mattina, sulla provinciale 235 tra Altamura e Santeramo in Colle. A perdere la vita un ragazzo altamurano di 32 anni, Antonello Lillo, morto nello scontro tra la sua auto, una Ford Focus, ed un camion che viaggiava nella direzione opposta.
Ancora da chiarire l’esatta dinamica dello schianto, nel quale è rimasto ferito anche un 25enne di Corato, alla guida del mezzo pesante, trasferito d’urgenza presso il Policlinico di Bari. Nulla da fare invece per la giovane vittima: al loro arrivo, gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto, assieme ai sanitari, sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Locale ed i Vigili del Fuoco, che hanno estratto il corpo del ragazzo dalle lamiere.
Un morto ed un ferito anche in un’altra tragedia della strada, avvenuta ieri sera sulla statale 172, che collega Fasano a Locorotondo. Nell’impatto tra una Ford C Max ed una moto, è rimasto ucciso un ragazzo di 22 anni, Gianni Caramia, alla guida del mezzo a due ruote. Non ancora chiare le cause dell’incidente, avvenuto nel territorio di Fasano, tra la curva della Vernesina e la frazione collinare di Laureto. Sul posto Carabinieri, agenti della Polizia Locale e i Vigili del Fuoco di Brindisi. Un’equipe medica del 118 ha trasportato il giovane presso l’ospedale di Monopoli, dove è deceduto poco dopo il suo arrivo. Ferita anche la sorella 28enne del ragazzo, e che viaggiava con lui, attualmente ricoverata in gravi condizioni al “Perrino” di Brindisi.
Stesso tragico destino anche per altri tre centauri, che hanno perso la vita, nel pomeriggio di ieri, in un terribile incidente avvenuto sulla Statale 90 “Delle Puglie”, nelle campagne di Troia, a circa 15 chilometri da Foggia. Nello scontro tra due motociclette ed una Dacia Duster, sono morti i fidanzati Pamela Mustone ed Emilio D’Avella, di 34 e 30 anni, che viaggiavano insieme su uno dei due mezzi a due ruote, ed il loro amico Emanuele Serafino, in sella all’altra moto. Ferito ma non in modo grave anche l’uomo alla guida del veicolo, un 41enne originario di Orsaria di Puglia, risultato positivo all’alcol test ed arrestato con l’accusa di omicidio stradale.
Sabato mattina, sempre in provincia di Foggia, un altro centauro è morto sulla autostrada A16, nel tratto compreso tra Cerignola Ovest e Candela, dopo aver perso il controllo del mezzo.