Le sue origini si fanno risalire alla “Legione Truppe Leggere” del 1774, uno speciale corpo militare che già prima dell’Unità d’Italia aveva compiti complessi, dal vigilare sui diritti doganali al difendere i confini del Regno. 249 anni dopo uomini e donne della Guardia di Finanza proseguono quell’impegno rappresentando un presidio sicuro di legalità a tutela della sicurezza economica del Paese. A Barletta, sede del Comando Provinciale della Bat, le celebrazioni dell’anniversario e la consegna degli encomi ai militari maggiormente distintisi nelle attività di servizio sono anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’impegno profuso dalle Fiamme Gialle nell’ultimo anno e mezzo.
INTERVISTA A COL. MERCURINO MATTIACE (COMANDANTE GUARDIA DI FINANZA BAT)
Non solo 50 imprenditori completamente sconosciuti al fisco. Le attività della Guardia di Finanza nell’ultimo anno e mezzo hanno permesso di scoprire 200 lavoratori in nero o irregolari, un caso di evasione fiscale internazionale riconducibile ad un’organizzazione occulta. Denunciate 109 persone per reati tributari e sequestrati beni profitto dell’evasione per 4,3 milioni di euro. Le frodi scoperte relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono pari a oltre 63 milioni di euro. In materia di reddito di cittadinanza sono stati eseguiti 275 controlli che hanno consentito di accertare contributi indebitamente richiesti o percepiti per oltre 1,8 milioni di euro, e denunciare 182 responsabili. Risultati importanti – concludono a Barletta – sono stati ottenuti anche sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata, con sequestri di ingenti patrimoni finanziari e di quasi 3 kg di sostanze stupefacenti
INTERVISTA A RENATO NITTI (PROCURATORE TRIBUNALE DI TRANI)