Gigi Pavarese alla guida dell’area tecnica, Ciro Ginestra in panchina. Sono i punti di ripartenza del Barletta 2023/24 dopo settimane tribolate, caratterizzate dai cambiamenti nell’organigramma societario e dalle attese della piazza per capire quali saranno i piani e gli obiettivi in vista della prossima annata. Pavarese, ultima esperienza all’Afragolese e un passato nel calcio che conta con Napoli e Torino, è arrivato nella città della disfida nella tarda mattinata di mercoledì. Si è raccontato a una radio napoletana, spiegando di essere accompagnato a Barletta con “un grande entusiasmo e un carico di responsabilità non indifferente”. Dichiarazioni seguite dal primo vertice con il patron Mario Dimiccoli e con Ginestra, quest’ultimo avvistato a Barletta nonostante manchi ancora l’ufficialità del suo arrivo in panchina. Una formalità burocratica, legata alla naturale scadenza del contratto che lega il 43enne di Pozzuoli al Team Altamura fino al 30 giugno.
Proprio la tappa murgiana, conclusa a febbraio con l’esonero successivo alle sconfitte contro Casarano e Martina, potrebbe fornire input utili per decifrare e definire i primi obiettivi di mercato del club biancorosso: non è un mistero il sondaggio per Franco Sosa. Il 27enne argentino ha messo il piede su ben 20 reti dell’Altamura 2022/23, con 12 gol e 8 assist. Numeri da top player della categoria, che hanno spinto sulle tracce dell’attaccante di Buenos Aires anche club di Serie C. Altro abboccamento in corso per l’attacco è quello con Fabio Longo, 36 anni ad agosto. L’esperto centravanti campano ha segnato 15 reti con l’Afragolese nella scorsa stagione e sui social non ha nascosto la sua voglia di Barletta. In difesa piace Alex Sirri, protagonista nel salto di categoria del Brindisi e cercato anche dal San Marzano. Da Altamura potrebbe arrivare anche un innesto per il pacchetto under, il laterale classe 2005 Giuseppe Venanzio. Parallelamente, si lavora sul fronte conferme: Ginestra conosce bene Andrea Petta, allenato a Caserta, e potrebbe chiedere di ripartire proprio dal difensore centrale. I barlettani Pollidori e Cafagna potrebbero far parte anche del futuro biancorosso mentre per altri giocatori chiave della scorsa stagione – su tutti Nicola Loiodice – occorrerà attendere i contatti dei prossimi giorni con Pavarese. Il tutto tenendo conto dell’atteggiamento tattico: Ginestra ha spesso prediletto il 3-5-2. Continuerà con la stessa filosofia anche a Barletta?