Annegati in un vascone per l’irrigazione a pochi metri dalla loro abitazione. I corpi di Daniel e Stefan, i due fratellini rumeni di 6 e 7 anni, sono stati ritrovati quando era già sopraggiunta la notte nelle campagne tra Zapponeta e Manfredonia in località Fonterosa dove vivevano con i loro genitori. “E’ stata una notte terribile” ha dichiarato Domenico De Pinto comandate provinciale dei vigili del fuoco. I sommozzatori hanno ritrovato i due fratellini dopo diverse ore di ricerca nella vasca irrigua grande circa 40 metri per 40 e profonda tre metri. Una tragedia la cui causa andrà approfondita dalla Procura di Foggia che ha già aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo. Le indagini sono affidate agli investigatori della Polizia. Nella recinzione attorno alla vasca con un argine di circa un metro e mezzo, sarebbe stato ritrovato un foro.
Scene di disperazione per i familiari dei due piccoli fratellini che lasciano anche due sorelle più grandi. Generalmente, a detta dei parenti, Daniel e Stefan giocavano all’esterno del casolare davanti al podere senza mai allontanarsi. In particolare uno zio ha ricordato come i due fratelli spesso giocavano con le rane e potrebbero essere caduti nel vascone mentre inseguivano quegli animali. I bambini, sempre secondo lo zio, sapevano che andare in quel posto era pericoloso e che non ci potevano andare.
Ma tutti questi dettagli sarà l’inchiesta della Procura di Foggia a chiarirli. Nel frattempo sono tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore dal mondo politico e non solo.