Bisceglie, botta e risposta sul tema rifiuti fra minoranza e amministrazione dopo il consiglio comunale saltato per mancanza del numero legale

Immobilismo e insensibilità riguardo la questione rifiuti e le sorti dei lavoratori delle imprese che gestiscono il servizio di raccolta ai quali non sono stati ancora corrisposti i compensi di alcune mensilità. Queste, in sintesi, le osservazioni più critiche dei consiglieri comunali di opposizione nei confronti dell’amministrazione a margine del mancato svolgimento della riunione monotematica sul tema a seguito dell’assenza, al momento dell’appello, di larga parte della maggioranza che ha fatto cadere il numero legale.

Non si è fatta attendere la replica del sindaco Angelantonio Angarano: «Rispediamo al mittente ogni strumentalizzazione politica» ha affermato. «Lo spostamento del consiglio si è reso necessario a causa dell’indisponibilità del segretario, malgrado ci fosse tutta la volontà, da parte nostra di discutere del tema dell’igiene urbana». Il capo dell’amministrazione ha aggiunto: «Stiamo già affrontando le criticità con misure concrete, con l’obiettivo di ottimizzare il servizio, ritarandolo sulle reali esigenze dei cittadini dopo il cambio del gestore, e di contrastare sia l’abbandono illegale di rifiuti sia l’errato conferimento, aumentando così il decoro cittadino». Angarano, nella nota, ha sottolineato di aver fornito rassicurazione ai dipendenti delle aziende che gestiscono il servizio di igiene urbana, che dovrebbero percepire una mensilità di stipendio già nelle prossime ore.