Una crescita significativa. Il numero degli interventi chirurgici eseguiti negli ultimi 100 giorni all’istituto tumori “Giovanni Paolo II” è aumentato del 10% rispetto all’identico periodo del 2022. Dati emblematici che confermano l’intensa attività della struttura sanitaria oncologica, nella quale sono state effettuate, fra il 1° e il 18 agosto di quest’anno, 521 operazioni. Proiettando l’andamento a fine mese, la cifra salirebbe a 567, portando il totale a 44 in più sullo stesso arco temporale dell’anno scorso.
Chirurgia toracica si è distinta con 119 interventi, seguita da Chirurgia senologica con 105, Chirurgia plastica con 91, Chirurgia ginecologica con 75, Chirurgia generale con 59, Chirurgia urologica con 51 e Chirurgia otorinolaringoiatrica con 21. Numeri dietro ai quali, naturalmente, si cela l’enorme lavoro di un team multidisciplinare di esperti, che comprende anche il personale dell’unità operativa di terapia intensiva guidato dal dottor Giuseppe Carravetta.
Migliorano notevolmente anche le statistiche relative alle prestazioni ambulatoriali, ovvero visite, esami e terapie. Dalle 729mila del 2019, passando per le 918 mila del 2022, per il 2023 è previsto il superamento della soglia di un milione, che porterebbe ad un balzo del 40% in più in confronto al periodo pre-pandemico.