Gli abusi sarebbero cominciati quando le due sorelline avevano appena 8 anni. Prima l’una, poi l’altra, in periodi differenti, sempre quando le bambine restavano sole con il nonno. È la storia dell’orrore ambientata ad Ordona, in provincia di Foggia, dove un 70enne è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di violenza sessuale ai danni delle sue nipotine.
Il provvedimento, firmato dal Gip del Tribunale del capoluogo dauno, è scattato a seguito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, che hanno fatto luce su una terribile storia di abusi. A far scoprire tutto è stata la più piccola delle vittime, ancora minorenne, che si è confidata con le operatrici di un centro antiviolenza che stava tenendo un incontro nella sua scuola.
La bimba, in seguito, avrebbe raccontando tutto anche a sua sorella maggiore, oggi 18enne, scoprendo che anche lei, in passato, aveva subito le stesse “attenzioni particolari” da parte dell’anziano. Anni di abusi tra le mura domestiche commesse dal nonno che, approfittava della sua autorità, per costringere le nipotine a soddisfare i suoi desideri sessuali. Quando restava solo in casa con loro, oppure quando si offriva di accompagnarle a fare attività ricreative.
Il lavoro degli investigatori, partito dopo la segnalazione delle operatrici del centro antiviolenza, ha permesso di raccogliere diversi elementi a carico del 70enne, rintracciato presso la sua abitazione e tratto in arresto. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Foggia.
