𝐕𝐢𝐬𝐢𝐭𝐞, 𝐚𝐧𝐚𝐥𝐢𝐬𝐢, 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐯𝐞𝐫𝐢, 𝐥𝐢𝐬𝐭𝐞 𝐝’𝐚𝐭𝐭𝐞𝐬𝐚 𝐢𝐧𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐞. Sempre più persone devono rivolgersi alla sanità privata. E chi non può permetterselo spesso rinuncia alle cure. Continua la battaglia della Cisl Bari-Bat e dei pensionati, partita lo scorso mese di dicembre, con assemblee cittadine nei vari comuni e con all’attivazione di numeri telefonici a cui denunciare queste gravi carenze e ricevere supporto dallo stesso sindacato. Per la CISL ci sono dei problemi di sistema che devono trovare soluzione e che invece la direzione generale Asl Bari, spiegano, non affronta come ad esempio la questione della appropriatezza prescrittiva, la presa in carico dei malati cronici e il rispetto dell’ambito territoriale di garanzia.