Dopo la Xylella che attacca gli ulivi, e che ha già creato danni gravissimi in Salento, ecco un nuovo ceppo ribattezzato “Xylella fastidiosa fastidiosa” che attacca viti, mandorli e ciliegie. La variante è stata scoperta per caso a Triggiano, in una zona di campionamento e monitoraggio dove sei piante di mandorlo sono risultate positive. Gli alberi infetti saranno abbattuti mentre il dipartimento Agricoltura della Regione Puglia chiederà nuove analisi sulle piante nell’arco di 800 metri dal punto di ritrovamento del nuovo ceppo. Per gli agricoltori pugliesi il rischio di una nuova catastrofe, dopo quella che ha colpito gli ulivi nel Salento, è concreta. Sul tema è intervenuto l’assessore all’Agricoltura della Puglia Donato Pentassuglia: «Questa scoperta – ha spiegato – mette in evidenza il grande lavoro che stiamo facendo, non lasciando nulla al caso ma continuando con un monitoraggio costante. Non dobbiamo creare allarmismi – ha aggiunto l’assessore – ma nemmeno abbassare la guardia, anzi. Non sappiamo ancora se la variante è più o meno aggressiva, lo stabiliranno gli accertamenti». Secondo Coldiretti Puglia la scoperta del nuovo ceppo del batterio killer «mette nuovamente sotto accusa il sistema di controllo dell’Unione europea con frontiere colabrodo che hanno lasciato passare materiale vegetale infetto e parassiti vari». La nuova variante di Xylella, si legge ancora nella nota di Coldiretti, ha già distrutto i vigneti in California. Un’eventuale diffusione in Puglia potrebbe causare altri danni ingenti al comparto agricolo.