Incastrato dalla propria saliva presente sul passamontagna. E’ accaduto ad un 30enne malvivente di Corato, arrestato dai Carabinieri a seguito di una rapina a mano armata avvenuta il 4 agosto 2022 in una tabaccheria. Nelle fasi immediatamente successive l’episodio, che suscitò grave allarme poichè compiuto in un orario centrale della giornata, i militari hanno acquisito le immagini dagli impianti di videosorveglianza pubblici e privati installati nelle strade adiacenti la tabaccheria e, al contempo, hanno recuperato il passamontagna sfilato da una delle vittime al delinquente nelle fasi violente della rapina.
Il racconto dei tabaccai e i risultati derivanti dall’analisi delle telecamere hanno consentito agli investigatori l’individuazione del responsabile, un pluripregiudicato della zona con numerosi reati specifici, all’epoca appena scarcerato, nei confronti del quale veniva subito richiesta una nuova custodia cautelare in carcere. In seguito sono stati effettuati accertamenti tecnici biologici dal Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche di Roma, consistiti nell’estrapolazione della saliva presente sul passamontagna sottoposto a sequestro, dal quale è stato ricavato il profilo genetico di un soggetto maschile comparato con i profili genetici presenti nelle Banche Dati delle forze di polizia, consentendo di certificare la compatibilità al 100% dell’indagato.
Quest’ultimo riscontro ha consentito all’Autorità Giudiziaria di emettere un’ordinanza di Applicazione della Misura Cautelare della Custodia in Carcere. Dopo le operazioni di rito, il responsabile è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trani.