È andato ad una giovane chef vietnamita il primo premio dell’edizione numero 16 di “Qoco”, il concorso internazionale dedicato ai maestri dei fornelli, andato in scena lo scorso fine settimana ad Andria. La finalissima, ospitata nella location di Villa Carafa, dopo circa 4 ore di assaggi dei 10 piatti in gara, si è conclusa con la vittoria della 28enne Hue Dinh Thi, unica concorrente extra europea della manifestazione andriese, e già finalista nella scorsa edizione della nota trasmissione televisiva “Mastechef”, dove è arrivata ad un passo dal gradino più alto del podio.
Il suo piatto “Basta due fili” ha letteralmente conquistato la giuria, composta da cuochi, giornalisti ed esperti del settore, e chiamata a stabilire quale, tra le proposte culinarie dei 10 giovani chef in concorso, fosse in grado di esaltare meglio le caratteristiche dell’olio extravergine d’oliva.
Al secondo posto lo svizzero Silvan Reist con i suoi “Conchiglioni di Gragnano, barba di frate e bottarga”, mentre la medaglia di bronzo è andata alla chef tedesca Angelica Mondola, con una singolare versione di “Pasta mista napoletana”. Il premio speciale della giuria, dedicato a Nicola Di Bari, se lo è aggiudicato invece l’italiano Marco Bagordo, con il piatto dal titolo “Guardarsi dentro”.
Ma classifiche a parte, unico ed indiscusso protagonista della manifestazione è stato ancora una volta l’olio extravergine d’oliva, al centro di una tre giorni di appuntamenti volti ad esaltare le peculiarità del tradizionale “oro verde di Puglia”. Dai gemellaggi culinari tra chef internazionali, ospitati in 10 ristoranti andriesi, ad “Aperiqoco”, con le degustazioni di crostini con olio evo e burrata e dei profumatissimi spaghetti aglio, olio e peperoncino. Il tutto accompagnato da un buon calice di vino rosato Castel del Monte. Una festa finale organizzata nel centro della città federiciana, arredato a festa per l’occasione con alberi di ulivo, in concomitanza con la domenica delle Palme, e le vetrine dei negozi allestite con un omaggio all’olio di Andria. Il modo migliore per festeggiare “Qoco 2024” e dare a tutti appuntamento alla prossima edizione.