Se non altro, nell’ultimo turno di regular season del campionato di Serie B il Bari affronterà una squadra con un argomento in comune: le partenze a freddo da rivedere. I biancorossi e il Brescia sono infatti le due squadre che hanno concesso più gol agli avversari nella Serie B 2023/24: ben 11 a testa, che hanno inciso in percentuali differenti. Rappresentano il 28.9% del passivo totale nel caso dei lombardi, il 22.4% se si parla del Bari, capace di incassare in questo torneo ben 49 reti (numeri che fanno di quella pugliese la quintultima peggior difesa del campionato alla pari con la Sampdoria, peggio hanno fatto solo Spezia, Ternana, FeralpiSalò e Lecco).
Nel caso di Vicari e compagni, a complicare il dato statistico è stato in particolare l’ultimo mese di campionato: dal 5 aprile, data dell’1-2 casalingo contro la Cremonese, ad oggi il Bari ha preso gol ben quattro volte nei primi cinque minuti di gioco in sei partite giocate. Una sequenza che si è verificata contro i grigiorossi lombardi, in casa contro il Pisa, a Cosenza e appunto a Cittadella. In soldoni, la squadra è stata costretta a rincorrere ad handicap in più del 50% delle occasioni. Uno scotto che si paga a caro prezzo, in termini di energie fisiche e mentali: non a caso, nel poker di incontri citati è arrivata la miseria di due punti, ad allungare quella striscia negativa fatta di zero vittorie dal 24 febbraio ad oggi con 12 partite e 36 punti a disposizione nel mezzo.
Di quel potenziale tesoretto, il Bari ha messo in cassa appena cinque punti. Statistica che fa di quella biancorossa la peggior squadra per rendimento negli ultimi due mesi e mezzo di campionato. Nemmeno il Lecco, retrocesso con alcuni turni di anticipo, ha corso così poco in classifica nel periodo preso in considerazione. Una traiettoria che andrà giocoforza ribaltata venerdì sera, in quella che è l’ultima spiaggia per garantirsi almeno i playout. Far leva sulla tradizione favorevole contro il Brescia, battuto tre volte su tre dal momento del ritorno in Serie B, è esercizio che sa di aleatorio ottimismo. Occorre far parlare il campo, laddove Sibilli e compagni in tempi recenti hanno fatto troppo spesso scena muta.
