È di cinque persone arrestate il bilancio di una serie di controlli antidroga eseguiti dai Carabinieri tra Cerignola e Rocchetta Sant’Antonio, in provincia di Foggia.
Il primo a finire in manette è stato un giovane che, in sella ad una motocicletta, non si è fermato ad un posto di blocco nel centro della città ofantina. Inseguito dai militari, durante la fuga, ha provato a disfarsi di un involucro di cellophane contenente 45 grammi di cocaina, poi recuperato. Bloccato, è stato trasferito in carcere con l’accusa di spaccio di stupefacenti.
Per lo stesso reato è finito nei guai, sempre a Cerignola, un uomo già sottoposto ai domiciliari. Nel corso di una perquisizione in casa sua, i carabinieri hanno trovato nel frigorifero della cucina 36 grammi di cocaina e circa 600 euro in contanti. Anche per lui si sono aperte le porte del carcere.
Stessa sorte è toccata ad un altro cerignolano che aveva nascosto nella sua vettura 41 dosi di cocaina già pronte per lo spaccio, mentre nel sottotetto di una abitazione a lui riconducibile erano stati occultati complessivamente 750 grammi di droga, tra cocaina, hashish e marijuana.
Colto sul fatto anche un altro cerignolano, mentre cercava di nascondere all’interno di un cespuglio una borsa contenente circa 400 grammi tra cocaina, hashish e marijuana.
L’ultimo arresto è stato eseguito nel corso di un controllo lungo la Statale 665, dove i carabinieri della Stazione di Rocchetta Sant’Antonio hanno fermato il conducente di un’auto, al cui interno sono stati rinvenuti 150 grammi di marijuana e 200 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio. L’uomo è finito agli arresti domiciliari.