È Adriana Poli Bortone il nuovo sindaco di Lecce. La candidata del centrodestra vince al secondo turno delle elezioni amministrative con il 50, 69% dei consensi, per un totale di 23.780 voti.
Sconfitto al ballottaggio il primo cittadino uscente, Carlo Maria Salvemini, a capo di una coalizione di centrosinistra assieme al Movimento 5 Stelle. Partita persa con uno scarto di 646 preferenze rispetto alla vincitrice, e con un totale di 49,31% di consensi.
Una volta noto il risultato elettorale, Salvemini si è complimentato con la sua rivale, parlando comunque di una città che si è presentata alle urne spaccata in due e con un’affluenza del 59,26% rispetto al dato del 68,33% registrato nel primo turno.
Per la senatrice si tratta del terzo mandato sullo scranno più alto di Palazzo Carafa, dopo le vittorie elettorali del 1998 e del 2002. Una riconferma che era già stata sfiorata al primo turno delle Comunali dell’8 e 9 giugno, quando la Poli Bortone si era fermata al 49,95% dei consensi, per un totale di 26.053 voti.
Assieme al lei e al sindaco uscente, che aveva ottenuto 24.373 preferenze, pari al 46,73% dei consensi, ai nastri di partenza per la corsa a Palazzo di Città c’erano anche Alberto Siculella, appoggiato da due liste civiche, e che non era andato oltre 1,71%, e Agostino Ciucci, quarto e ultimo tra i candidati sindaco, con l’1,60% delle preferenze.