Velocizzare la campagna acquisti di qui alla partenza per il ritiro di Roccaraso, in programma mercoledì 10 luglio. Obiettivo del Bari che ha avviato la trafila di arrivi, corposa nei piani iniziali per dimenticare una stagione come quella precedente, archiviata solo con la salvezza ai playout, nel solco della linea verde: caratteristica che fa parte della carta di identità di Costantino Favasuli. 20 anni, radici in Calabria e formazione professionale a Terni, il versatile centrocampista – utilizzabile sia da laterale che da mezzala – è arrivato giovedì sera in Puglia, pronto a mettersi a disposizione di Moreno Longo. Determinazione è una delle parole chiave nel vocabolario calcistico di questo giocatore che ha scelto di sposare la sua nuova destinazione senza passare dal ritiro con la Fiorentina, club che ne detiene il cartellino, come il suo nuovo allenatore Raffaele Palladino avrebbe gradito. Tra le tante pretendenti, elenco che includeva anche Frosinone e Catanzaro, Favasuli ha scelto Bari. Operazione chiusa con la formula prestito con diritto di riscatto a un milione di euro a favore del Bari e controriscatto a un milione e mezzo di euro, esercitabile dalla Fiorentina. Torna in Puglia per sposare la squadra che aveva incrociato da avversaria nel doppio playout salvezza, che aveva premiato i biancorossi con la vittoria per 3-0 in Umbria lo scorso 23 maggio. Nella partita di andata, pareggiata per 1-1 al San Nicola, era stato tra i migliori della Ternana e aveva fatto vedere i sorci verdi sulla catena di destra. Ora tornerà nell’Astronave di Renzo Piano da padrone di casa.
Non sarà solo, perchè il tandem Magalini-Di Cesare, rientrato intanto da Milano, ha definito anche l’arrivo di Lorenzo Sgarbi, soluzione versatile in attacco che approderà in Puglia in prestito dal Napoli forte di un bagaglio composto da otto reti e 15 assist con la maglia dell’Avellino nella scorsa stagione. Classe 2001, alla pari di Favasuli non occuperà posti in lista Over. Ci sarà al raduno in sede in programma nella prima mattinata di sabato 6 luglio. La sensazione è che prima della partenza per l’Abruzzo le priorità in entrata corrispondano a un portiere, un difensore centrale e magari un altro attaccante di movimento: tra i pali la pista più calda ora è quella che porta a Boris Radunovic del Cagliari, in pole al momento su Pigliacelli del Palermo e Pizzignacco della FeralpiSalò stante l’indisponibilità del Genoa a privarsi di Leali in questa fase del mercato. Per la difesa, con lo stallo su Curto del Como e l’attesa per una risposta da parte di Bonifazi, sono stati proposti intanto Davide Bettella del Monza e Lorenzo Moretti della Triestina. Sulla trequarti si avvicina sempre più l’arrivo di Moutir Chajia, 26enne belga di origini marocchine che lascerebbe il Como a titolo definitivo con un legame biennale. Resta sullo sfondo il sogno Partipilo: il classe 1994 barese ha ancora tre anni di contratto con il Parma ma la sua voglia di tornare in biancorosso da profeta in patria potrebbe giocare un ruolo chiave nell’eventuale trattativa. La prima mossa dovrà però arrivare dal Bari.
