Tanti punti interrogativi, diversi nodi da sciogliere in tutti i reparti, poche certezze. Riparte così il Bari 2024/25. Il ritardo nell’allestimento della rosa da mettere a disposizione di Moreno Longo c’è e non è negato nemmeno dall’allenatore, che replica così ai tifosi che in occasione del raduno della squadra in città chiedono di premere sull’acceleratore in vista di una stagione che avrà il suo start ufficiale il 10 di agosto con la trasferta di Coppa Italia sul campo della Cremonese.
Nel gruppo, formato da 25 tesserati, al momento si registrano solo un volto nuovo, Costantino Favasuli (laterale 2004 ex Ternana arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Fiorentina), e 24 tra reduci della scorsa stagione e rientri in gruppo. Almeno la metà ha però la valigia in mano: è il caso di Ahmetaj, Faggi, Astrologo, D’Errico, Scafetta, Akpa-Chukwu, Zuzek, almeno uno tra Achik e Morachioli, forse Dorval, Matino e Bellomo. Presente anche Scheidler, reduce dal prestito con l’Andorra FC e in cerca di rilancio Non convocati per scelta tecnica Simeri, Celiento, Manè, Lops e Colangiuli. Una rivoluzione alle porte, con il direttore sportivo Giuseppe Magalini, accompagnato dal suo ds Valerio Di Cesare, che predica calma.
La squadra continuerà ad allenarsi fino a mercoledì 10 luglio in sede con partenza, in mattinata, per il ritiro abruzzese di Roccaraso (in provincia di L’Aquila) il 10 pomeriggio. Visite mediche in programma lunedì e martedì a Bitonto, con primo test ufficiale il 14 luglio alle 17:30 in Abruzzo contro il San Giovanni Teatino, club di Promozione. Intanto il fine settimana potrebbe generare chiarezza sulla trattativa con Lorenzo Sgarbi, attaccante classe 2001 di proprietà del Napoli conteso tra Bari e Empoli. Filip Stankovic, 2002 dell’Inter, è un obiettivo concreto per la porta. Attese novità anche sul 23enne Federico Bonini, difensore della Virtus Entella, e il 26enne belga Moutir Chaija dal Como, obiettivi di mercato sui quali si sono concentrati i radar biancorossi. Discorso a parte per Anthony Partipilo, oggi al Parma con altri tre anni di contratto: barese doc, la volontà dell’attaccante classe 1994 di provare a essere profeta in patria è materia nota. Lunedì, giornata fissata per presentare le nuove maglie da gioco con appuntamento al San Nicola, l’area mercato approfondirà con la proprietà il margine di trattativa per l’investimento da mettere in campo.