Almeno cinque titolari di qui all’inizio della stagione sul campo, al via il 10 agosto sul campo della Cremonese in Coppa Italia. Almeno un paio di arrivi di qui a domenica pomeriggio, quando sarà tempo di prima sgambata stagionale contro il San Giovanni Teatino, formazione di Promozione abruzzese. Questa la roadmap nei desideri di Moreno Longo, allenatore di un Bari che lavora in quel di Roccaraso in modalità “cantiere aperto”. Negli auspici del 48enne con famiglia del capoluogo pugliese ma nato e cresciuto in Piemonte c’è la volontà di arricchire di Over una rosa che sin qui ha accolto quasi solo rinforzi Under, partendo da Favasuli e proseguendo con Obaretin e Sgarbi, o giocatori bandiera come Manzari che non incideranno sulla lista da consegnare in Lega, e di strutturare un organico in grado di giocare sia con il 3-4-2-1 che con il 4-2-3-1, i due sistemi di gioco che tra i biancorossi stanno affinando nei primi giorni di lavoro della stagione 2024/25.
Il punto di partenza per rinforzare un organico che ha bisogno di tanta aria nuova dopo il quartultimo posto della scorsa stagione e con l’obiettivo playoff fissato in conferenza stampa dal presidente Luigi De Laurentiis, non potrà che essere il portiere. Se per Marco Pissardo è in arrivo il rinnovo del contratto, oggi in scadenza nel 2025, i fari sono puntati su un numero 1 che sia finalmente in grado di raccogliere l’eredità lasciata a giugno del 2023 da Elia Caprile, mai raccolta rispettando le aspettative dal brasiliano Brenno, salutato senza alcun rimpianto. Sfumato Filip Stankovic dell’Inter, ormai passato al Venezia, e abbandonata la pista Mirko Pigliacelli, destinato al Catanzaro, prosegue il pressing su Alessandro Sorrentino, 2002 che il Monza non farà partire fino a che non avrà un altro portiere. Gli orientamenti del tandem Magalini-Di Cesare nelle ultime ore sembrerebbero però propendere per un profilo Over: il Genoa continua a fare resistenza per Nicola Leali, Longo vorrebbe Adrian Semper, già allenato a Como, e sullo sfondo restano Boris Radunovic del Cagliari e Alessandro Micai del Cosenza. Pazienza per qualche giorno, in questo caso, sarà la parola chiave.
La giornata di sabato sarà intanto quella utile per accogliere un rinforzo ben noto a Longo: Moutir Chaija. Il 26enne trequartista belga di origini marocchine ha definito gli ultimi tasselli burocratici relativi al suo divorzio dal Como. Firmerà un contratto biennale con il Bari. Svolgerà le visite mediche dopo l’atterraggio in Puglia poi si muoverà in direzione Roccaraso per aggregarsi ai nuovi compagni di squadra. E a un allenatore che avrà bisogno di poco tempo per trasmettergli principi di gioco che già conosce.
