Riqualificazione Stadio “Degli Ulivi” ma, soprattutto, eliminazione delle fastidiose reti che separano la curva nord dal terreno di gioco. Temi questi piuttosto ricorrenti in questi giorni in cui si è tornati in campo per affrontare un nuovo campionato della Fidelis con, però, i vecchi problemi di sempre a livello strutturale. Il campo monumentale del “Degli Ulivi” invecchia sempre più ed i lavori di manutenzione latitano anche se l’amministrazione comunale ha fatto sapere a più riprese, negli ultimi giorni, di essere al lavoro per provare a trovare una forma di finanziamento che consenta di riqualificare il portale principale (ancora ingabbiato dopo il crollo parziale) ed i distinti ormai interdetti al pubblico da più di dieci anni. Tra gli interventi però che si potrebbero prevedere più rapidamente c’è la rimozione della rete di protezione che separa la curva nord dal terreno di gioco, una rete installata da oltre 20 anni. Al momento l’operazione non si può fare anche se sono al lavoro sia l’ente comunale, proprietario dello stadio, che la Questura BAT per cercare una soluzione alternativa.
A parlare dell’argomento ci ha pensato direttamente il Questore Fabbrocini intervenuto ieri nel corso di Pane Amore e Fidelis. Una importante apertura di credito nei confronti della tifoseria andriese ma soprattutto una importante apertura sulla rimozione delle reti come chiesto a gran voce dai tanti abbonati di curva.
