Autentiche voragini, interruzioni con pericolose deviazioni, manto dissestato ai limiti della percorribilità e odissea senza fine per chi è costretto a viaggiarci. E’ lo stato in cui si trova la strada statale 16, nella fattispecie nel tratto che collega Foggia a Cerignola e viceversa. Poco più di 30 chilometri che diventano un calvario, se non un incubo e in cui gli automobilisti devono fare i conti con insidie e pericoli che si nascondono quasi in ogni angolo. Una statale all’insegna del si salvi chi può, peraltro affollatissima e frequentata da migliaia di pendolari e di lavoratori della zona industriale di Foggia. Le cose sono ulteriormente peggiorate negli ultimi mesi, a causa di infiniti lavori che hanno costretto a deviazioni prima lungo il percorso che da Foggia conduce a Cerignola e ora nel tratto in direzione Foggia. Pericoli costanti in una strada affollata da mezzi pesanti. Per non parlare delle insidie nelle ore serali e notturne, in un territorio che avrebbe necessità di maggiore sicurezza stradale e che dall’inizio dell’anno ha già contato qualcosa come oltre 40 morti sulle strade della provincia di Foggia. E pensare che proprio la Foggia-Cerignola è stata completamente rifatta, a lotti, poco più di dieci anni fa. Percorrerla, visto lo stato delle arterie, non lo farebbe tuttavia minimamente immaginare.