Indagini preliminari della Guardia di Finanza di Foggia concluse per 5 società cooperative di Manfredonia. Sono complessivamente 9 gli indagati, accusati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, malversazione e autoriciclaggio. Le indagini sono partite nel 2020 a seguito di un approfondimento delle Fiamme Gialle di Foggia e Manfredonia. Nel dettaglio le cinque cooperative richiesero, e in parte ottennero, finanziamenti nazionali e comunitari per la realizzazione di nuovi impianti nel settore dell’acquacoltura. Per la Guardia di Finanza le opere non furono mai realizzate e si tratterebbe di un’articolata truffa di oltre 4 milioni di euro. Proprio il tempestivo intervento dei militari consentì di bloccare l’erogazione di parte del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e di avviare le procedure di recupero delle somme già erogate, ammontanti ad 1 milione e 400mila euro. Quattro delle società sono state peraltro raggiunte da interdittive antimafia.
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