Linea verde, abbattimento dei costi e possibile strategia d’uscita prima di cedere il passo. E’ questo, a quanto pare, l’orientamento del Foggia e del suo attuale proprietario, Nicola Canonico, ormai inviso alla piazza e deciso a traghettare il Foggia fino a fine stagione prima di cedere eventualmente il club. Via chi ha ingaggi elevati, dentro giovanotti di belle speranze per centrare a questo punto l’unico obiettivo possibile, ovvero salvare la categoria. Detto abbondantemente del braccio di ferro con Salines, richiesto dal Monopoli ma che gradirebbe rimanere o trovare qualche altra collocazione in B, saluta anche Vincenzo Millico: il talentuoso trequartista si accasa alla Ternana. Il Foggia cerca collocazione anche a Murano, che sembra tuttavia più complicato da piazzare vista anche l’età avanzata del giocatore. In entrata, ufficializzato l’arrivo in prestito dall’Empoli dell’attaccante esterno Giuseppe Brugognone. In definizione l’operazione che porta in rossonero due difensori: il primo è Eduard Dutu, classe 2001, di proprietà della Fiorentina ma reduce dall’esperienza al Pineto. Il secondo è Federico Motti, classe 2004, terzino destro in arrivo, sempre a titolo temporaneo, dalla Feralpi Salò, cresciuto nel settore giovanile dell’Inter. Intanto squadra, o meglio quello che resta, al lavoro in vista della sfida di dopodomani allo Zaccheria contro il Benevento. A Zauri, vista la situazione, toccheranno gli straordinari per elaborare un undici che non sia distratto dal mercato e da una situazione particolare e inaspettata…
