Un craniofaringioma, raro tumore cerebrale localizzato nell’ipotalamo, l’area del cervello che controlla le funzioni vegetative, è stato asportato attraverso la cavità nasale ad un bambino di 8 anni, operato al Policlinico di Bari dall’equipe neurochirurgica diretta dal prof. Francesco Signorelli.
Nessuna apertura del cranio, quindi, ma operando con gli strumenti endoscopici pediatrici, con la guida del neuronavigatore, i neurochirurghi hanno raggiunto in maniera mini-invasiva la voluminosa massa ipotalamica, nella zona centrale del cervello.
“Non è un approccio frequente nei bambini – ha spiegato il prof. Signorelli – mentre negli adulti abbiamo un’importante esperienza e arrivano a Bari casi anche da fuori regione. Il bambino ha invece spesso un naso troppo piccolo per poter permettere le manovre chirurgiche. In questo caso lo abbiamo valutato fattibile e preferibile alla via chirurgica transcranica. L’intervento si è concluso positivamente con una resezione completa, evitando danni ai tessuti circostanti. Ora il bambino è ancora ricoverato, ma potrà tornare presto a casa”.
“Il trattamento neurochirurgico endoscopico pediatrico eseguito dall’equipe del prof. Signorelli è possibile solo in pochissimi centri in Italia, tra cui il Policlinico di Bari – ha aggiunto il direttore generale dell’ospedale universitario barese, Antonio Sanguedolce – . Per questi trattamenti i pazienti pediatrici erano trasferiti d’ufficio in altri centri, adesso non più. Abbiamo un team multidisciplinare che li prende in carico e valuta il percorso migliore per il paziente”.