Non c’è pace per l’ex “La Lampara” di Trani. Da tempo si susseguono episodi di furto all’interno della struttura un tempo centro dell’intrattenimento e della movida tranese. I giorni del divertimento e del ballo in pista sono ormai un lontano ricordo, oggi La Lampara si presenta come un rudere abbandonato a sé stesso e con danni strutturali irreparabili: ultimo in ordine di tempo il crollo di una porzione del tetto. Come se non bastasse, in questi mesi l’area è stata interessata da diversi furti commessi da ignoti. Gli ultimi due sono accaduti proprio sabato scorso e nella giornata di ieri. Alcuni soggetti hanno forzato la porta di servizio che si affaccia sul lungomare Mongelli per poi fare piazza pulita. La Polizia di Stato ha aperto un’indagine partendo proprio da questi due ultimi episodi per risalire agli autori dei furti. Questi episodi, uniti a tanti altri precedenti, rendono il “bottino” dei ladri non quantificabile in quanto non essendoci più una gestione, non esiste nemmeno un inventario del materiale all’interno della struttura.
La ex Lampara attualmente è di proprietà del Comune di Trani. L’amministrazione comunale, dopo il crollo di quella parte del tetto, ha posto alcuni cartelli di pericolo che tuttavia non hanno scoraggiato i malintenzionati. Ora si valuta la possibilità di recintare l’intera area, chiudendo ogni possibile passaggio. Resta dunque forte l’incertezza sul futuro della struttura. Sul fronte gara per l’affidamento in gestione della stessa, in queste ore pende un ricorso presso il Tar Puglia della società Gestione Maggi contro il Comune di Trani. Per l’ex “La Lampara“ la via d’uscita dal tunnel dell’abbandono sembra ancora lontana.
