Promuovere l’inclusione nel mondo del lavoro per le donne vittime di violenza: questo uno dei temi principali di “Mind the (gender) gap”, l’evento organizzato da Arpal Puglia a Bari, in vista della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. L’accento è stato posto non solo sulla violenza fisica e psicologica, ma anche su quella economica, che limita la libertà delle donne minacciando la negazione delle risorse finanziarie e delle opportunità lavorative. È stata questa una delle sfide affrontate dal progetto R.I.Vi.Vi., nato un anno fa, attraverso il quale Arpal Puglia ha preso in carico 32 donne, fornendo un supporto ai Centri antiviolenza: dai dati presentati, il 70% delle donne assistite, la cui età media si aggira intorno ai 31 anni, ha optato per la rinuncia al lavoro, evidenziando limitazioni legate agli orari e alle condizioni economiche offerte.
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