Tra gli argomenti di maggior richiamo dell’ultimo consiglio comunale di Bisceglie tenutosi venerdì scorso, l’approvazione delle nuove tariffe Tari che hanno registrato significativi aumenti rispetto agli anni passati. Sul tema è intervenuto l’assessore all’igiene urbana Angelo Consiglio per puntualizzare i principali aspetti legati a tali rincari.
In sostanza, l’aumento è legato ad una sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato la delibera dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, alla quale la Regione si era uniformata, e che stabiliva tariffe calmierate per gli impianti in cui vengono conferiti i rifiuti. Ciò ha determinato un ricalcolo al rialzo dei costi degli ultimi 5 anni per il conferimento dei rifiuti in discarica e un conseguenziale aggravio per i Comuni pugliesi, complessivamente, di quasi 60 milioni di euro. A tale fattore si aggiunga l’aggravio determinato dall’aumento dei costi energetici, con relativo adeguamento Istat.
Consiglio invoca infine l’aiuto di tutti i cittadini, come già sta avvenendo nella 167, con conferimenti puntuali e corretti.