Promuovere la memoria, il rispetto della verità storica e condannare ogni forma di violenza. Con questi obiettivi è nata a Barletta l’attività dell’Osservatorio Sergio Ramelli, che ha esordito nel dibattito pubblico con la presentazione di un libro dedicato a uno dei casi più emblematici degli anni di Piombo. Al centro dell’incontro, il volume del giornalista Guido Giraudo: “Sergio Ramelli. Una storia che fa ancora paura”, giunto alla sua decima edizione. Il libro ricostruisce nei dettagli la vicenda del diciottenne milanese, iscritto al Fronte della Gioventù, assassinato brutalmente a Milano nel 1975 da un gruppo di militanti di Avanguardia Operaia. A dialogare con l’autore, il dottor Pinuccio Tarantini e l’avvocato Carmine Di Paola.
INTERVISTA A GUIDO GIRAUDO (AUTORE LIBRO)
La presentazione del libro di Giraudo è la prima iniziativa pubblica dell’Osservatorio Sergio Ramelli, nato in seguito alla proposta, deliberata dal consiglio comunale di Barletta, di intitolare una strada della città alla memoria dello studente milanese.
INTERVISTA A MARIANO CAPUANO (PORTAVOCE OSSERVATORIO SERGIO RAMELLI)
La decisione dell’amministrazione Cannito di intitolare una strada a Sergio Ramelli non mancò di provocare le reazioni contrarie delle forze di centrosinistra e di numerose associazioni cittadine.
INTERVISTA A GUIDO GIRAUDO (AUTORE LIBRO)



