Tra le tante cose che sono mancate con l’arrivo della pandemia e delle restrizioni anti Covid ci sono sicuramente gli spettacoli, quelli musicali in maniera particolare. E proprio per questo che, tra i luoghi simbolo del tanto atteso ritorno alla normalità, dopo i lunghi momenti difficili, non può che esserci il palcoscenico.
È da lì che ha deciso di ripartire l’Accademia “Biagio Abbate” di Bisceglie per dare alla città un segnale di speranza per il futuro. Lo ha fatto a suo modo e cioè attraverso le canzoni, suonate e cantate, dai suoi giovani allievi, protagonisti di un evento musicale, ospitato nella suggestiva cornice del Teatro Mediterraneo.
“Un abbraccio in musica”, come il titolo scelto per la serata, promossa dalla presidente e direttrice dell’Accademia, Enza Martina, e organizzata grazie all’entusiasmo e all’impegno dei ragazzi, coordinati dai loro docenti.
Uno spettacolo che, per l’occasione, ha visto fondersi per la prima volta i due rami della Fondazione, ovvero l’Accademia e il Gran Concerto Bandistico Città di Bisceglie.
Un regalo, sotto forme di note, per il pubblico che ha riempito la splendida arena sul mare e un messaggio di rinascita, dopo la paura, scritto con la spensieratezza che solo la musica sa regalare.