Rimesso a nuovo con piccoli interventi di manutenzione e con regole di accesso finalmente chiare e condivise dal quartiere. Il campo da gioco alla periferia di Barletta dedicato alla memoria di Vincenzo Cassano, il ragazzo scomparso tragicamente in un incidente stradale nel 2015, era diventato da tempo terra di nessuno. Oggetto di atti vandalici e scorribande da parte di da gruppi di giovani che non ne avevano nessun rispetto, il campetto da calcio presente all’ingresso del quartiere Patalini può finalmente rinascere a nuova vita. Merito dell’accordo trovato tra il gestore della struttura, i residenti della zona e le associazioni più sensibili alla riqualificazione degli spazi urbani. Un’intesa che sabato pomeriggio ha ricevuto anche il benestare dell’amministrazione comunale. Un esempio – dicono dal Comitato di quartiere zona 167 – di come la collaborazione fruttuosa tra cittadini ed istituzioni possa rendere la città più vivibile e a misura di famiglie.
INTERVISTA A GIUSEPPE DI BARI (COMITATO DI QUARTIERE ZONA 167)
Pur senza atti formali, il campo da gioco sarà dunque adottato da residenti, associazioni ed esercenti. Ma resterà indispensabile il supporto dell’amministrazione comunale.
INTERVISTA A GIUSEPPE DI BARI (COMITATO DI QUARTIERE ZONA 167)
Il dialogo con l’amministrazione comunale aveva già prodotto negli scorsi giorni risultati positivi a beneficio del quartiere, con l’istituzione del senso unico di marcia in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, allo scopo di ricavare nuovi parcheggi per residenti e clienti delle attività commerciali.
INTERVISTA A GIUSEPPE DI BARI (COMITATO DI QUARTIERE ZONA 167)