Sarà una commissione di indagine costituita da cinque consiglieri, tre di maggioranza e due di opposizione, ad accertare la regolarità delle attività amministrative relative ai lavori di soppressione dei passaggi a livello di Via Andria e Via Vittorio Veneto. Lo ha deciso l’assemblea cittadina, tornata a riunirsi ieri pomeriggio, accogliendo la proposta avanzata dal Partito Democratico e sottoscritta dai capigruppo di tutte le forze consiliari. Durante l’ultimo sopralluogo sul cantiere effettuato dall’amministrazione a fine aprile, il sindaco chiese ufficialmente ad Rfi di fornire quanto prima un nuovo cronoprogramma dei lavori. Sino a ieri, 12 giugno, di questo nuovo cronoprogramma non c’era ancora traccia. Il consiglio comunale ha anche approvato il bilancio consuntivo 2022, per il quale aveva ricevuto una diffida del Prefetto a causa della mancata discussione entro i termini di legge. Un rendiconto relativo in gran parte all’azione amministrativa del commissario straordinario Alecci. Il dirigente alle Finanze ha chiarito la natura delle osservazioni contenute nella relazione dei Revisori dei Conti. Dalle opposizioni la richiesta di evidenziare nei progetti finanziati dal PNRR un cronoprogramma delle attività portate avanti per la loro realizzazione e di evitare in futuro nuovi ritardi nell’approvazione di documenti strategici per il buon andamento della gestione amministrativa. Via libera del consiglio anche a due variazioni urgenti al bilancio di previsione. Tra le domande di attualità la richiesta di chiarimenti sul rischio concreto che il Comune perda un finanziamento di 700mila euro relativo all’ammodernamento della darsena dei pescatori. Oggi un incontro tra amministrazione e regione Puglia per cercare una nuova intesa che permetta di recuperare il progetto. Sulla scarsa manutenzione del verde in alcune zone periferiche della città, l’amministrazione ha invece garantito che molte delle criticità saranno risolte con l’entrata in vigore dal primo luglio dei nuovi disciplinari Barsa. In apertura di assemblea osservato un minuto di silenzio per ricordare l’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, deceduto ieri mattina all’età di 86 anni.