Reddito di cittadinanza? Il Governo nazionale dovrebbe accelerare sull’aspetto legato alla ricerca del lavoro. Sono state queste le parole del sindaco di Bari Antonio Decaro, in occasione della presentazione, nella sala giunta di Palazzo di Città, della convenzione tra il Comune di Bari e la Procura della Repubblica del capoluogo pugliese, per l’attivazione del Progetto di utilità collettiva “Insieme per la giustizia”. Il PUC vedrà impegnati per un anno 42 percettori del Reddito di cittadinanza in attività materiali e concettuali a supporto degli uffici della Procura. Il reddito di cittadinanza come misura fondamentale, secondo il sindaco di Bari Antonio Decaro, ma che, evidentemente, ha bisogno di alcune modifiche per quanto riguarda la parte legata alla ricerca di un impiego.
“Oggi con I Puc viene restituita dignità alla gente. Lo abbiamo fatto – spiega il sindaco Decaro – con l’Amtab qualche giorno fa, ora lo facciamo con la Procura, con la quale abbiamo avuto esperienze positive in passato come con il reddito di dignità e inclusione. Continuiamo con questo percorso sia con la Procura, ma nei prossimi giorni anche con il Tribunale, gli uffici giudiziari, le scuole cittadine. Tutto questo per dare la possibilità a queste persone di restituire qualcosa alla comunità e alla città di Bari di poter far svolgere delle piccole attività. Per quanto riguarda il futuro, credo che la misura sia fondamentale perché ha aiutato molto delle zone del nostro Paese. Vanno, però, fatte delle modifiche sulla parte legata alla ricerca del lavoro: bisognerebbe puntare di più su attività formative, politiche attive del lavoro, progetti triennali attraverso uffici provinciali del lavoro”
Un tema sentito, in un momento in cui si moltiplicano le inchieste su chi percepisce il reddito di cittadinanza senza, tuttavia, averne diritto.
“Credo che sia il segnale più forte che possiamo dare – afferma procuratore della Repubblica Roberto Rossi – proprio a chi approfitta delle leggi per commettere reati e, invece, queste leggi diventano importanti se vengono lette in questa chiave istituzionale. Questa collaborazione con l’amministrazione comunale, che già prosegue da anni, ha un grande valore: restituisce dignità a chi perde il lavoro”