Più controlli attraverso la presenza delle forze dell’ordine per arginare la criminalità che spesso usa discoteche e locali notturni come ring su cui affrontarsi. E’ quanto hanno chiesto i titolari di sale da ballo e club nel corso dell’assemblea ospitata nella sede di Confcommercio di Bari. Presente anche Nicola Pertuso, presidente provinciale Bari e Bat della Fipe, la Federazione italiana dei pubblici esercizi. Un incontro voluto anche a margine dell’omicidio della 19enne Antonella Lopez il 22 settembre scorso nella discoteca di Molfetta, in cui la giovane è stata raggiunta per errore da un proiettile esploso durante uno scontro tra giovani criminali. «È essenziale rafforzare la collaborazione con le autorità attraverso l’uso di strumenti tecnologici avanzati come telecamere di sorveglianza e metal detector – ha detto Pertuso – ma soprattutto dobbiamo lavorare insieme per creare una rete di informazione e prevenzione su tutto il territorio». Infine Pertuso ha annunciato che «gli imprenditori si impegnano a segnalare tutti i fenomeni criminali che si dovessero verificare o dei quali dovessero venire a conoscenza», con l’obiettivo di dare vita ad «una rete di informazione vigile in tutta nelle province di Bari e Bat per la sicurezza dei clienti». «La sicurezza dei nostri clienti e lavoratori deve essere una priorità condivisa da tutti», ha aggiunto Vito D’Ingeo, presidente di Confcommercio Bari e BAT.
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