Giornata all’insegna della musica e della danza al Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria. Una lunga maratona di appuntamenti che comincia già da questo pomeriggio, a partire dalle ore 17 alla casa di accoglienza Santa Maria Goretti, con “Borges” di Andrea Cramarossa, tra i grandi protagonisti di questa 27esima edizione con la mostra “Cosmogonie Incorpo”, ospitata al Museo Diocesano, e con un laboratorio di arte performativa. L’attore e regista propone il suo nuovo lavoro, un cortometraggio che si immerge nel realismo magico del grande scrittore, poeta e filosofo argentino Jorge Luis Borges.
Spazio alla danza invece all’Officina San Domenico, che ospita la pièce di danza contemporanea “Petrushka”, della compagnia Cornelia. Un appuntamento legato al progetto di residenza artistica Abitare 23, presente oggi, nel programma della kermesse, anche con la performance di danza dal titolo “L’ultimo ad averlo visto vivo”, in scena al Museo Diocesano. Tra gli eventi extra, alle 19.30 a “Pane e Pomodoro” l’incontro con il sociologo e scrittore Leonardo Palmisano, che presenta il suo nuovo libro “Il tradimento è delitto”, un giallo ambientato in terra pugliese. Alla stessa ora, all’Officina San Domenico, conferenza stampa con il giovane andriese Giannandrea Inchingolo, protagonista domani con un laboratorio ed un open lab dedicato al mondo dei giochi, che diventano strumenti educativi per lo sviluppo di conoscenze e competenze.
Tra gli eventi più attesi della serata, il concerto-esperimento di “Mezzocielo 3.0”, in programma alle 21.15 al Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti, nel quartiere di San Valentino. Il pianista e concertista Matteo Bevilacqua si esibisce al pianoforte, mentre un elettroencefalogramma registra in tempo reale l’attività elettrica del suo cervello, traducendola in arte visiva. Viene svelato così ciò che accade “nella mente del musicista”.
INTERVISTA:
Matteo Bevilacqua – Pianista