Una petizione che è anche un appello, quello promosso dalla sezione di Foggia della società di Storia Patria e sottoscritto da una serie di associazioni, oltre che da tantissimi cittadini. Provano a sollecitare le istituzioni per scongiurare il ridimensionamento dell’Archivio di Stato di Foggia, che da un anno ha dovuto lasciare la sede di palazzo Filiasi, destinato ad ospitare il museo archeologico nazionale per trasferirsi in alcuni uffici di Palazzo Dogana, la sede dell’amministrazione provinciale. Ora è destinato nuovamente a sloggiare: la Provincia ha già comunicato che non potrà procedere al rinnovo degli affitti a causa di lavori di ristrutturazione. Eppure si parla dell’archivio più importante in Puglia, con un patrimonio di migliaia di faldoni, volumi antichi e 15 mila opere a stampa.
Stamane, radunandosi presso il museo di storia naturale, i promotori dell’iniziativa hanno chiesto una collocazione idonea e definitiva per l’archivio storico. Lamentano però l’assenza delle istituzioni in quella che dovrebbe essere una battaglia dell’intero territorio.
INTERVISTE:
Carmine De Leo – Presidente “Amici del Museo”
Pina Cutolo – Assoc. Italia Nostra – Foggia