La storica piazza di Sant’Eligio riconsegnata alla città. Un pezzo di storia nel cuore popolare cittadino, a due passi dalla chiesa di Sant’Anna, dove soggiornò Padre Pio, giunto a Foggia, il 17 febbraio del 1916 nel convento dei frati minori cappuccini. Il frate raggiunse Foggia per incontrare una terziaria francescana, Raffaelina Cerase, con la quale da due anni aveva avviato un rapporto epistolare e che a Padre Pio chiedeva conforto prima della sua morte. Quella stessa piazza dove il Santo con le Stimmate amava passeggiare, oggi si è rifatta il look attraverso un progetto di riqualificazione urbana finanziato dalla Regione Puglia.
Un restyling a tutto tondo di uno dei luoghi simboli della comunità foggiana: circa un milione e mezzo di euro il costo complessivo, 32 nuovi alberi piantati, a cui se ne aggiungeranno altri nel prossimo autunno e perimetrazione dell’area a pochi metri dalla chiesa di Sant’Anna dove è tuttora conservata la cella che ha ospitato San Pio. Il progetto mira a recuperare spazi di marcata aggregazione e socializzazione, coniugando il passato al futuro in una zona peraltro sensibile della città. La nuova piazza è tuttavia ancora orfana di panchine, non previste nel progetto originario del 2018.
INTERVISTE:
Maria Aida Episcopo – Sindaca di Foggia
Giuseppe Galasso – Assessore Lavori Pubblici Comune di Foggia
