Netto diniego alla possibilità ventilata dal direttore generale del Policlinico Riuniti, Pasqualone, che proprio ai microfoni di Telesveva, qualche giorno fa, ipotizzò il ricorso a cooperative esterne per tamponare l’emergenza personale nel nosocomio foggiano. Una ipotesi che ha mandato su tutte le furie il sindacato Anaao Assomed, che boccia sonoramente la paventata esternalizzazione del lavoro medico, ritenuta gravissima e propedeutica ad una deriva preoccupante. Il sindacato fa appello alla Regione per bloccare quello che viene definito l’ennesimo schiaffo.
Provvedimenti che a dire di Anaao appaiono di dubbia legittimità nell’attuale quadro normativo e che aggraverebbero, peraltro i costi oltre ad avere, come effetto boomerang, l’ennesimo motivo di fuga dei medici verso le stesse cooperative. C’è poi il problema – viene spiegato – relativo all’impossibilità di valutare professionalità e condizioni psico fisiche dei medici esterni, fattori che metterebbero a rischio sia gli stessi medici che i pazienti.
INTERVISTA:
Fabrizio Corsi – Segr. Aziend. Anaao Foggia
