Se Andria si lecca le ferite per la scomparsa dell’unico ed ultimo teatro rimasto chiuso per tanti anni l’Astra ed ora destinato a trasformarsi in un palazzo, a Trani, nelle stesse ore quasi con uno scherzo del destino, il consiglio comunale approva l’accensione di un mutuo per l’acquisto del cinema teatro “Impero” e del “Supercinema”.
Un regalo alla città lo ha definito il Sindaco Amedeo Bottaro in un momento in cui il pubblico non effettua investimenti di questo genere e specialmente in cultura. Certamente ora, dopo aver formalizzato le azioni propedeutiche all’acquisto, ipotizzare importanti lavori di ristrutturazione anche se nella delibera approvata ieri dal consiglio comunale tranese c’è una lettera di intenti della Regione Puglia che plaude al percorso avviato dall’ente. Regione che sarà sicuramente decisiva per aiutare il comune di Trani nelle opere necessarie per far rinascere e rivivere i due spazi culturali. Di certo la decisione dell’ente tranese apre scenari di riflessione importanti sul territorio specialmente in un momento in cui si parla tanto di “cultura” ma gli spazi culturali sono sempre meno e sempre meno valorizzati sostituiti spesso da azioni private. Una scelta in controtendenza che si spera possa giovare all’intera provincia.