Il Sindacato Autonomo di Polizia della Bat non ci sta e all’annuncio da parte del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese dell’arrivo di 50 agenti a Foggia risponde polemizzando sulle promesse che non sarebbero state mantenute dalla Ministra in merito al rafforzamento del numero di poliziotti anche nella sesta provincia pugliese. In una nota il Sindacato Autonomo di Polizia Bat ha parlato di «performance simil elettorali» di Lamorgese poiché alla neonata Questura di Andria sarebbero in arrivo rinforzi ben al di sotto di quanto annunciato in partenza. Per il 2022, ha spiegato il SAP, è previsto un incremento di 10 unità da distribuire nei Commissariati di Barletta, Trani e Canosa, mentre 22 entreranno nella Questura Bat (8 a febbraio e 14 a giugno). Per la Polizia Stradale di Andria arriveranno 6 risorse, 4 a febbraio e 2 a giugno. Secondo il Sindacato si tratta di «numeri ben lontani da quelli promessi dal “Centro” per la neo costituenda Questura». Poi una precisazione sui 50 agenti in arrivo a Foggia. Il SAP ha specificato che «gli aumenti previsti per la provincia foggiana saranno più o meno 36 (sempre tra febbraio e giugno) ben lontani dai 50 indicati dal Ministro Lamorgese». Infine la dura presa di posizione su quest’ultima: «Le bugie hanno le gambe corte». Secondo il Sindacato Autonomo di Polizia Bat «Prima, con la sola coperta corta, qualcosa si riusciva a coprire tirando da un lato e scoprendone un altro. Ora, con la presenza di buchi, all’interno della stessa, diventa difficile correre da un lato all’altro e nel mezzo».
Il SAP ha ricordato i sacrifici messi in atto degli agenti attualmente attivi nella sesta provincia che sono impegnati in attività burocratiche, sia amministrative che penali, e nel pattugliamento delle vie cittadine per il contrasto alla criminalità. «Tutto questo a discapito delle famiglie, dei propri hobby, della propria vita personale», ha scritto il SAP aggiungendo anche l’aggravante dei pagamenti degli straordinari a distanza di almeno un anno.