Una certificazione di qualità per il trattamento del cancro ai polmoni: è quella ottenuta dall’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, che si conferma il primo centro in Puglia a certificare, tramite un ente di terza parte internazionale, il percorso di cura per il tumore del polmone.
L’oncologico barese, infatti, ha ottenuto la certificazione di qualità, per il percorso di diagnosi e cura del paziente con carcinoma polmonare, assegnata dall’ente CSQA.
Questo conferma la qualità e la tempestività del percorso diagnostico terapeutico assistenziale che il “Giovanni Paolo II” è in grado di garantire ai pazienti con questa patologia.
L’Istituto assicura tempi certi per la presa in carico e la diagnosi: da 22 a 41 giorni per i primi esami diagnostici e visite ambulatoriali. La storia clinica di ogni paziente è poi discussa da un team di medici con diverse specializzazioni, per avere una valutazione complessiva e multidisciplinare di ogni singolo caso.
Il percorso si conclude con il follow up, l’insieme degli esami di controllo e delle indicazioni sui corretti stili di vita, che ogni malato di tumore deve osservare.
Nei primi 9 mesi del 2024, l’Unità Operativa di Oncologia Medica Toracica ha assicurato più di 7mila prestazioni ambulatoriali. Più di 400 invece i casi discussi nei team multidisciplinari.
INTERVISTA:
Alessandro Delle Donne – Direttore generale Istituto Tumori Bari