150 milioni di euro da trovare con urgenza e da aggiungere alla cifra dei 138 milioni già pronti, un progetto in fase di stallo e tempi non ancora stimabili sulla realizzazione. Il nuovo ospedale di Andria è un rebus ed ora i cittadini, e più in generale tutta la provincia Bat, vuole sapere l’ospedale di secondo livello da 400 posti in contrada Macchie di Rose si farà o no. Con questo spirito è stato organizzato a Palazzo di Città un incontro con l’Assessore alla Sanità della regione Rocco Palese, tutti i sindaci e rappresentanti dei dieci comuni della Bat, il direttore del dipartimento Salute della Puglia Vito Montanaro e la direttrice generale della Asl Bat Tiziana Dimatteo. Un momento per fare il punto della situazione, partendo dal primo quesito: il nuovo ospedale di farà?
Nessun fermo e diverse le fonti per trovare quel finanziamento. L’Assessore Palese spazza via dubbi e preoccupazioni, mentre sul fronte dell’accessibilità all’ospedale di secondo livello Palese si mostra ottimista, parlando di problemi collaterali.
Palese infine parla anche degli altri ospedali della sesta provincia pugliese. Un patrimonio per la comunità che, quando il nuovo ospedale di Andria sarà pronto, svolgeranno funzioni comunque determinanti per il territorio.