La gestione della piscina comunale di Andria potrebbe esser nuovamente posta a bando dopo i diversi tentativi di far partire le attività con l’attuale concessionario. Da tre anni praticamente prosegue la querelle legata alla struttura sportiva andriese ormai chiusa da agosto 2019 e mai riaperta nonostante sia stato espletato un bando per la gestione vinto dalla società di Verona, la Sport Management spa, che avrebbe dovuto corrispondere al Comune di Andria un canone annuale di circa 70mila euro. Ma dall’assegnazione ad oggi nulla è cambiato ed è stata la stessa sindaca di Andria, Giovanna Bruno, a spiegare come ormai sono ridotte al lumicino le possibilità che l’affidatario faccia ripartire l’attività nei prossimi mesi. La Sport Management, infatti, è già in concordato preventivo dal 2020 ed in questi lunghi due anni di pandemia non è riuscita a far ripartire appieno la propria attività.
In particolare ad Andria dove il nuovo gestore già nell’agosto del 2019, dopo alcuni mesi dall’aggiudicazione, aveva lamentato alcune incongruenze della struttura rispetto al bando. Caldaie, deterioramento delle piscine, mancato funzionamento del riscaldamento ed altro. L’ente comunale, nell’ultimo periodo, aveva però cercato di superare alcune criticità riattivando anche la fornitura di gas con la speranza di poter arrivare al più presto alla riapertura. Anzi ci si era spinti anche oltre immaginando che l’inizio del 2022 potesse essere il momento buono per la firma vera e propria dell’affidamento e la ripartenza. Ma le cose si sono complicate ancor di più. E l’annuncio del Sindaco lascia poco spazio all’ottimismo trapelato un paio di mesi fa. Ora si andrà incontro quasi certamente alla revoca del bando per poi procedere all’emanazione di una nuova gara d’appalto per la gestione della struttura. Il che potrebbe comunque portare ancora a molti mesi di chiusura con inevitabile ulteriore deterioramento della struttura già gravata dai tre anni di abbandono. Nel frattempo, lo ricordiamo, è in atto una vicenda giudiziaria che coinvolge l’ente ed il vecchio gestore, la Planet Andria che per 12 anni ha gestito la struttura dal momento della sua inaugurazione.