Un momento di confronto e di riflessione schietto, non privo di interventi dai toni aspri e polemici, su una tematica come la povertà abitativa sì di stretta attualità ma al contempo marginale, se non del tutto assente, nell’agenda pubblica. Se ne è discusso ieri a Bisceglie, nella Sala degli Specchi di Palazzo Tupputi, nel corso del convegno organizzato dalla Cooperativa Sociale “Mi stai a cuore” e promosso dal Comune di Bisceglie, con il coinvolgimento della Sezione Politiche Abitative della Regione Puglia e della Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora.
Secondo l’ultima indagine ISTAT, sono circa 5 milioni i cittadini italiani che vivono in condizioni di povertà abitativa. Proprio per affrontare questa emergenza sul territorio, nel 2021 la cooperativa biscegliese Mi stai a cuore, con il supporto della Caritas diocesana e dei fondi dell’8×1000, ha avviato il progetto “Casa Barbiana”, una struttura di accoglienza destinata a individui e nuclei familiari colpiti da tale fenomeno.
Quello della povertà abitativa è un dramma trasversale che coinvolge un numero sempre crescente di persone e che merita l’impegno congiunto e la piena consapevolezza di tutte le istituzioni preposte a risolvere il problema casa.
Le interviste a Roberta Rigante (assessore comunale alle Politiche Sociali) e Piera La Notte (psicologa – coordinatrice “Casa Barbiana” e vicepresidente cooperativa “Mi stai a cuore”).