E’ solo autunno ma la Puglia, questa mattina, si svegliata imbiancata sul Gargano e nel Barese. Eccoli i primi fiocchi di neve della stagione fredda, complice l’arrivo di una concentrazione d’aria fredda dal Nord Europa che ha fatto letteralmente crollare le temperature dopo un venerdì mattina interessato dai venti di libeccio e punte attorno ai 20 gradi. A Monte Sant’Angelo, a circa 800 metri di altezza sul promontorio del Gargano, la neve ha fatto capolino all’alba per poi lasciare spazio al sole. Primi fiocchi anche nei pressi della Foresta Umbra, a San Giovanni Rotondo e a San Marco in Lamis, e tetti imbiancati ripresi con i cellulari da diversi cittadini. Fortunatamente i primi rovesci di neve non hanno creato particolari disagi alla circolazione stradale. Neve anche sul subappennino dauno, in particolare sui monti dauni settentrionali dove sono state imbiancate solo le cime. In generale, temperature in picchiata in tutta la regione. Anche Bari in mattinata si è risvegliata imbiancata, non per la neve, ma per effetto dei rovesci di grandine e gragnola all’alba che hanno interessato il capoluogo pugliese ed alcune località interne come Rutigliano e Noicattaro. Le temperature basse, vicine allo zero quando non c’è il sole, permarranno per tutto il weekend. Da lunedì è atteso un graduale rialzo delle temperature verso la media stagionale.
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