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PUGLIA | Ospedali al collasso, mancano i posti letto: sospesi i ricoveri non urgenti fino al 6 aprile. Terapie Intensive piene nella Bat

Almeno fino a dopo Pasqua ai pugliesi converrà godere di ottima salute o perlomeno, non dovranno aver bisogno di particolari cure ospedaliere. È uno degli effetti della nuova ondata della pandemia di Coronavirus che sta travolgendo la Puglia. L’aumento dei contagi sta mettendo ancora sotto pressione il sistema sanitario e così la Regione, da ieri sera, ha deciso di bloccare i ricoveri ordinari in tutti gli ospedali.

L’obiettivo, dichiarato in una circolare firmata dall’assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, e dal direttore del Dipartimento della Salute, Vito Montanaro, è quello di garantire il pieno supporto alla rete Covid da parte del personale sanitario in servizio presso gli ospedali no Covid.

L’emergenza Coronavirus, in questo momento, ha la priorità assoluta e così, per la terza volta nel giro di un anno, la Regione decreta lo stop a tutti i ricoveri non urgenti, come era già accaduto la scorsa primavera e nel mese di novembre.

Le dimensioni assunte dalla pandemia richiedono il massimo dispiegamento di forze sul fronte ospedaliero: gli ultimi dati forniti dall’Agenas (l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) confermano che in Puglia è stata ormai superata la soglia critica dei posti letto occupati dai pazienti Covid, sia nelle terapie intensive che nelle aree mediche, come Pneumologia e Malattie Infettive. Nei reparti di Rianimazione è stato oltrepassato il limite del 30%, fissato dal Ministero della Salute, mentre in area medica il tasso di occupazione è già oltre la quota massima del 40%.

Preoccupante la situazione anche nella Bat: tutti occupati i posti letto  di Terapia Intensiva e Sub Intensiva all’ospedale di Bisceglie, che conta anche 7 persone in attesa di ricovero. Quasi piena la Terapia Intensiva del “Dimiccoli” di Barletta, dove ad oggi sono occupati 18 dei 23 posti disponibili. In affanno anche la struttura post Covid di Canosa e la Universo Salute di Bisceglie.

Dunque, per le prossime tre settimane, sono sospesi i ricoveri programmati, sia medici che chirurgici, in tutti gli ospedali. Saranno effettuati solamente i ricoveri con carattere di urgenza, non rimandabili, provenienti dal Pronto Soccorso. Nella circolare della Regione vengono indicati inoltre una serie di casi per i quali i ricoveri saranno comunque garantiti, come per i pazienti oncologici o quelli affetti da malattie rare. Non si ferma neanche l’attività ambulatoriale, compresa quella in intramoenia, mentre non sarà possibile svolgere attività in intramoenia in regime di ricovero. Le nuove disposizioni saranno valide almeno fino al 6 aprile prossimo, nella speranza che, al termine delle festività pasquali, il quadro epidemiologico possa migliorare, facendo riprendere fiato alle strutture sanitarie.

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