Sotto quel nuovo marciapiede costruito nell’ambito dell’interramento ferroviario della Bari Nord dell’abitato di Andria nei pressi di Largo Torneo ci sono delle vasche di raccolta delle acque piovane e dunque la superfice non può sopportare carichi spropositati come quello di una ambulanza in sosta o di mezzi pesanti utilizzati all’interno del mercato settimanale del lunedì. Della presenza in quel luogo delle vasche avevamo già parlato per spiegare l’impossibilità di creare una seconda corsia veicolare che permettesse di snellire il traffico proveniente da tre diverse direttrici verso la rotatoria di via Trani. Ma ieri mattina è emerso come su quel marciapiede non potesse esserci neanche in sosta l’ambulanza messa a disposizione dalla Misericordia di Andria nell’ambito di un progetto condiviso con l’amministrazione comunale per consentire di assicurare con il gran caldo un presidio fisso di assistenza al mercato settimanale del lunedì.
L’ambulanza è stata prontamente spostata a poca distanza mentre da Ferrotramviaria ci spiegano come il tecnico abbia «consigliato all’ambulanza di non sostare nella zona delle vasche per evitare un utilizzo improprio del marciapiede», ed «in generale ci si augura che durante il mercato non si facciano transitare mezzi pesanti sui marciapiedi perché ciò potrebbe causare dei danni». E’ bene ricordare comunque che quell’area è tuttora un cantiere e per ciclisti e pedoni, rassicurano da Ferrotramviaria, non esiste alcun pericolo. La palla comunque passerà a breve direttamente nelle mani del comune andriese appena completata definitivamente l’opera e consegnata alla città.
Resta però il tema di quella nuova area che punta a ricongiungere la città ed in particolare il Monumento ai Caduti con la Villa Comunale e, dunque, il possibile utilizzo anche per manifestazioni importanti a Largo Torneo ma che dovrà inevitabilmente fare i conti con queste prescrizioni per cui evidentemente si sarebbe voluto fare a meno. Al lavoro ci sono comunque gli uffici dell’ente e Ferrotramviaria. Nel frattempo i tecnici del comune sono alla ricerca di una soluzione definitiva che possa mitigare il problema traffico che si è ripresentato in tutta la sua realtà dopo l’attivazione delle nuove due rotatorie nate al di sopra del tracciato ferroviario in via Trani. A breve ci dovrebbero essere novità soprattutto per quel che riguarda viale Martiri di Cefalonia.



