Da un fiume d’acqua a un mare di rifiuti. È la trasformazione subita nel corso del tempo dal canale Ciappetta-Camaggio, dove incuria e degrado ormai la fanno da padroni. Siamo ad Andria, zona via Laghi di Monticchio. A due passi dalle abitazioni, una discarica a cielo aperto: buste di spazzatura, scarti di materiali edili, vetri rotti, pezzi di elettrodomestici e aria spesso irrespirabile. Simboli di inciviltà e di abbandono, come la sensazione che provano i residenti del quartiere.
E dove regnano incuria e sporcizia proliferano topi, cani randagi e qualche volta anche serpenti, a due passi dai luoghi dove giocano i bambini.
E i problemi si riversano anche sulla strada, dove le cattive condizioni dell’asfalto causano, quando le piogge sono abbondanti, infiltrazioni nelle cantine.
I residenti si sentono cittadini di serie B, soli e lasciati in balia di loro stessi, illusi durante le campagne elettorali. Riempiti di promesse che poi, puntualmente, non sono state mantenute.