Un viaggio nelle città pugliesi del passato, che parte dalla fine del IV secolo avanti Cristo, per arrivare alla metà del IV secolo dopo Cristo. È quello intrapreso nelle pagine del libro, presentato ieri sera ad Andria, nel corso di un nuovo appuntamento letterario ospitato nella biblioteca comunale “Giuseppe Ceci”. Si intitola “Paesaggi Urbani della Puglia in Età Romana – Dalla società indigena alle comunità tardoantiche”, a cura di Raffaella Cassano, Marcella Chelotti e Gianluca Mastrocinque.
Un lavoro che è frutto di un lungo progetto di ricerca, al quale ha preso parte un gruppo di studiosi. Il volume propone per la prima volta un approfondimento sistematico sui centri pugliesi. Attraverso la lettura dei dati archeologici, integrata con una serie di informazioni raccolte dai ricercatori, viene delineato il profilo storico ed urbanistico delle 29 città documentate, con un’accurata analisi dei differenti spazi, da quelli pubblici dei monumenti a quelli privati delle residenze, le aree manifatturiere e funerarie, oltre alla viabilità interna ed esterna.
INTERVISTA:
Gianluca Mastrocinque – Docente di Archeologia Classica Università di Bari



