Una festa della fratellanza, che affonda le radici nella tradizione. Le comunità di lingua arbëreshe in Italia sono in tutto 50, cinque delle quali nel potentino e tre in Puglia: fra queste, oltre a San Marzano di San Giuseppe, nel tarantino, e Chieuti, sul subappennino dauno, figura anche Casalvecchio di Puglia. Ed è qui che si è conclusa l’edizione 2023 di “Vëllazëria”, iniziativa promossa con il sostegno di Regione Puglia e Provincia di Foggia per favorire la conservazione della tipicità dei borghi legati alle origini albanesi.
Suggestive le esibizioni dei gruppi folk provenienti dall’Albania, dal Kosovo e da altre località calabresi, siciliane e molisane con presenza di comunità arbëreshe. Applausi per l’interpreteazione fra poesia e musica di Sara Cutaio, casalvecchiese doc; per l’attrice Caterina Misasi, protagonista del film “Arberia” dedicato alle comunità italo-albanesi di Calabria; per la Melos orchestra e il maestro Francesco Finizio come per gli allievi degli stage di canto condotti dai maestri Admir Shkurtaj e Antongiulio Galeandro.
Chiusura, infine, con il concerto di Valerio Scanu.
L’obiettivo, ambizioso, è la realizzazione di un vero e proprio festival di tutte le minoranze linguistiche che caratterizzano il territorio pugliese, con il coinvolgimento delle comunità di lingua greca, diffusa in 12 comuni del Salento, e franco-provenzale, presente a Faeto e Celle di San Vito.