68mila autovetture per 23mila nuclei familiari, basterebbe questo dato per capire l’importanza di un intervento non più procrastinabile di decongestione del centro urbano di Andria. Un obiettivo che l’amministrazione comunale intende perseguire attraverso l’adozione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, redatto dalla società di ingegneria Sisplan Srl, ieri portato all’attenzione della città per eventuali proposte di modifica migliorative. Dopo un’attenta analisi delle caratteristiche del territorio e delle sue criticità, nel nuovo Piano sono stati inseriti tutti gli interventi che possano favorire la cosiddetta “mobilità dolce” a discapito dell’uso dell’autovettura: dalle piste ciclabili alle aree pedonali, dai nuovi parcheggi ai punti di interscambio.
INTERVISTA A DOMENICO ROMANIELLO (SISPLAN SRL)
Tra gli interventi contemplati dal PUMS anche il potenziamento della rete urbana dei trasporti.
INTERVISTA A SANTOLA QUACQUARELLI (DIRIGENTE COMUNALE AD AMBIENTE E MOBILITA’)
Sarà una rivoluzione nella ridistribuzione degli spazi urbani ma soprattutto culturale. È la mentalità dei cittadini andriesi – dicono dall’amministrazione comunale – che dovrà cambiare per rendere efficace il nuovo Piano