La curva dei contagi continua a scendere e anche il numero dei ricoveri, seppur ancora elevato, fa registrare un ulteriore calo. Quadro epidemiologico in miglioramento in Puglia dove, secondo le informazioni fornite dal bollettino quotidiano della Regione, nelle ultime 24 ore sono stati accertati 877 nuovi casi, a fronte 11.893 tamponi effettuati, con un tasso di positività pari al 7,3%.
Dei contagi odierni, è ancora Bari la provincia più colpita con 253 nuovi casi, seguita da Lecce con 203, Taranto 123, Foggia con 115 e infine Brindisi e Bat, rispettivamente con 96 e 89 casi, ai quali si aggiungono quelli di 2 residenti fuori regione che sono stati riclassificati e attribuiti.
La somma dei contagi pugliesi, dall’inizio della pandemia, sale così a 240.192.
Si aggrava purtroppo anche il bilancio dei decessi, con altri 27 morti in un giorno: 8 nel Foggiano, 7 nel Leccese, 5 in provincia di Taranto, 4 in quella di Bari, 2 nella terra di Brindisi e 1 nella Bat, che portano il totale delle vittime del Coronavirus a quota 6.037.
Le cifre aggiornate confermano un calo dei pugliesi attualmente positivi che sono complessivamente 45.475, e continuano a scendere anche ricoveri. I pazienti Covid in ospedale adesso sono in tutto 1.714 (28 meno di ieri), di cui 202 in Terapia Intensiva.
Nuovo balzo in avanti infine dei malati che hanno sconfitto il virus: i negativizzati raggiungono quota 188.680, con ben 1.861 guariti registrati nelle ultime 24 ore.
Intanto, la macchina vaccinale pugliese ha ripreso a correre: secondo i dati aggiornati a questo pomeriggio, al momento nella regione sono state somministrate oltre 1 milione e 453mila dosi, circa l’84% di quelle a disposizione.
Nella Bat si va avanti con i richiami per classi d’età e personale scolastico, oltre che con le vaccinazioni dei pazienti fragili e dei malati oncologici.
Programmate per la giornata di domani, in tutti gli centri vaccinali della sesta provincia, le seconde dosi degli over 80 e 70, dei malati rari (a Trani) e dei lavoratori del mondo della scuola. I vaccini a disposizione consentono inoltre di anticipare in alcuni hub le somministrazioni ai cittadini che sono stati spostati dal 16 maggio e che saranno ricontattati.
