Covid

PUGLIA | Ricoveri ancora col segno meno: 671 nei reparti covid, 65 in terapia intensiva

269 nuovi contagi e 7 decessi, ma soprattutto un nuovo balzo indietro sul fronte dei ricoveri. I numeri della pandemia in Puglia si aggiornano e sono davvero confortanti. Secondo i dati del bollettino odierno i nuovi casi, appunto 269, sono stati registrati a fronte di circa 7.600 tamponi effettuati e tasso di positività che si attesta attorno al 3,4%. Dei nuovi contagi 61 sono nel barese, 46 in Provincia di Brindisi, 38 nella Bat, 32 nel foggiano, 40 in Provincia di Lecce e 50 in quella di Taranto. Il totale dei casi da inizio pandemia supera quota 250 mila.

Ma il Covid anche oggi fa salire il conto delle vittime: 7 nelle ultime 24 ore, di cui 3 nella Bat. Il totale dei morti sale a 6.492.

Oltre 600 i guariti secondo i dati del bollettino, che portano il totale dei negativizzati ad oltre 217 mila unità. Un dato che fa scendere gli attualmente positivi a 26.223. Di questi, 25.500 si stanno curando a casa mentre sono 671 i pazienti ricoverati nelle strutture covid della Puglia, un numero ancora una volta in netta discesa rispetto a ieri, così come scende a 65 il numero di cittadini costretti alla terapia intensiva. Numeri che corrono verso cifre che fanno tirare un sospiro di sollievo.

Il tutto mentre la campagna vaccinale della Regione va avanti. Le somministrazioni totali viaggiano verso quota 2 milioni e 300 mila. La Puglia ha utilizzato quasi il 97% delle dosi a disposizione, e si conferma tra le più virtuose in Italia. Domani, domenica 30 maggio, partiranno le vaccinazioni per i maturandi che si apprestano a concludere il loro percorso nelle scuole superiori, in attesa del 3 giugno quando si apriranno le prenotazioni per tutte le fasce d’età senza distinzioni.

Nella Bat ieri sono state somministrate oltre 4 mila dosi in un solo giorno. Domani a Trani è in programma la vaccinazione dei pazienti rari che non hanno ancora aderito alla campagna mentre lunedì saranno somministrate le seconde dosi ai caregiver che hanno ricevuto la prima dose il 4 e il 5 aprile.

Vedi anche

Back to top button